Trapianto di faccia

Due mesi fa la sola notizia di poter almeno in teoria effettuare un trapianto della faccia aveva fatto scalpore creando oltre a problemi etici anche problemi di sicurezza pubblica (i vecchi identikit risulterebbero inutili); ora La dottoressa Maria Siemionow del Cleveland Clinic sta cominciando le prime visite per verificare lo stato fisico delle prossime cavie-persone che si sottoporranno a questo delicatissimo intervento.
I rischi sono altissimi: ci possono essere problemi di rigetto e non si sa ancora come può reagire chi cambia radicalmente i propri tratti somatici ad esempio crisi di identità. Nel gruppo iniziale costituito da 12 persone si registrano già i primi rifiuti. Tuttavia, la chirurga di origine polacca, direttrice del centro di ricerca sulla chirurgia plastica, si dice fortemente motivata a compiere il primo straordinario intervento. Probabilmente si sente un po' come Chris Barnard nel 1967 quando effettuò il primo trapianto di cuore...