Trionyx Ferox

Questa è una delle mie tartarughe d'acqua, molto incavolata perchè l'ho tirata fuori dall'acquario per cambiare l'acqua.
Per la cronaca la specie di appartenenza è "Trionyx Ferox" ed è una tartaruga d'acqua a guscio molle.

...e con un collo molto molto lungo quasi più del corpo stesso.

E una volta tornata nell'acquario per la paura si va a nascondere sotto la sabbia :-)

Auschwitz? No Laogai

È questo il nome dei campi di concentramento cinesi e portati alla luce grazie a dei video che sono riusciti a varcare la "muraglia" del segreto di Stato.
Nei Laogai, oltre al lavoro forzato, vengono praticati la detenzione amministrativa (senza imputazione e senza processo), il lavoro minorile, torture di ogni genere e addirittura ci sono fondati sospetti che sia in atto, in queste strutture, un traffico di organi per trapianti oltre alla vendita dei corpi.
Le ditte cinesi che accettano da committenti europei lavoro a basso costo, in realtà, si occupano solo in parte della produzione effettiva, subappaltando il resto a questi campi di lavoro forzato e limitandosi poi ad apporre la loro etichetta. Ecco spiegato il segreto degli "imbattibili" prezzi cinesi.

Cina

Forse è questa l'immagine più adatta per descrivere la Cina in questi ultimi tempi, ovvero come uno Stato malato e con grossi problemi interni costretto alla "sedia a rotelle".
Da aggiungere c'è ben poco, gli esperti lo avevano preannunciato e ora non resta che piangere...
Questa ultima catastrofe non è che la punta dell'iceberg infatti è da anni che i fiumi e i laghi sono i più inquinati al mondo e tutto è sempre stato sotto gli occhi di tutti e nessuno ha mai fatto niente.

Tennico

Ecco come lavora un Tennico Professionista!!!

L'Imac sul letto è l'ultimo arrivato in famiglia :-) è un po' vecchiotto ma per mia nonna è perfetto ;-)

Corpi in mostra

È questo il titolo dell'esposizione di 22 cadaveri e di oltre 260 tra organi e varie parti del corpo umano inaugurata il 19 novembre al South Street Seaport Exhibition Center di New York. Questa non è la prima volta che viene organizzata una galleria del genere infatti aveva già fatto discutere e parlare in Germania, Giappone, Gran Bretagna etc. I corpi sono stati mantenuti inalterati nel tempo attraverso una particolare tecnica di conservazione sviluppata dal dottor Gunther von Hagens, soprannominato per ovvi motivi "Dottor Morte", che fa sì che l'acqua e il grasso all'interno dei corpi vengano sostituiti da un tipo di gomma liquida siliconata.
Tanto per non smentirsi mai... da dove potrebbero provenire i corpi se non dalla Cina?
Tutto ciò ha sollevato non poche polemiche negli Stati Uniti, considerato lo scarso rispetto dei diritti umani nel Paese, e la pratica di utilizzare i cadaveri dei detenuti senza il consenso dei parenti e comunque senza il rispetto di norme morali. Tuttavia la società che ha organizzato la mostra ha assicurato che tutti i cadaveri erano stati ottenuti legalmente, però alla realtà dei fatti non hanno nemmeno una identificazione chiara delle salme.
Come unica nota positiva posso dire che sono molto interessanti e utili dal punto di vista anatomico.

Non finisce qui...

Il mercato dell'orrore non finisce. Dopo il post sul Mercato Rosso mi sono arrivate parecchie altre segnalazioni, così ho deciso di pubblicare la più significativa e le altre vi prego di inserirle voi nei commenti.
Questo filmato è molto più crudele del precedente e lo potete trovare QUI.
Grazie a tutti.

Mercato Rosso...

Con l'arrivo dei primi freddi si mobilitano anche le associazioni animaliste contro l'uso delle tanto contestate pellicce. C'è di più: avete presente quelle belle giacche col collo in pelo molto di moda tra i giovani?
Ecco il famoso Made in China [clicca qui per il filmato]. Che dire le immagini si commentano da sole. I siti a cui fare riferimento sono:
-www.petatv.com
-www.nonlosapevo.com
Se siete stufi di vedere queste cose oppure non avete nemmeno il coraggio di vederle è possibile iscriversi, insieme ad altre miglia di persone, alla petizione della LAV .

Con la speranza che, prima o poi, il male che certe persone fanno gli si ritorca contro, vi lascio ai vostri pensieri in merito.

Computer per tutti...

Oggi leggendo il Metro ho avuto il piacere e la soddisfazione di vedere questo computer che, a quanto dicono, verrà distribuito alle popolazioni più disagiate del mondo al costo di soli 100$. L'idea è quanto mai positiva: finalmente comincia ad arrivare la tecnologia per aiutare il terzo mondo.
C'è una cosa che mi lascia molto perplesso, e sono le dichiarazioni - spiegazioni di questo gesto:

[...]Stiamo portando internet e la rivoluzione digitale nei Paesi poveri.[...]

Ora non vorrei risultare pignolo, però vorrei sapere come fanno in Africa a collegarsi ad internet visto che non c'è nemmeno la corrente elettrica, infatti intelligentemente hanno messo una dinamo per caricare le batterie. Magari hanno predisposto una scheda wireless satellitare?
Se così fosse potranno almeno ordinarsi il cibo su ebay (piccola nota polemica).

Fuga di cervelli?!

Come la biologia insegna, gli animali meno adatti e o quelli che non riescono a sostenere cambiamenti atti alla sopravvivenza si estinguono, e a quanto riporta L'Espresso sembrerebbe che tutto ciò si stia verificando in casa Gates.

Centinaia di importanti ricercatori che se ne vanno. Il presidente Steve Ballmer che lancia sedie contro i 'traditori'. Molti analisti che vedono nero. Possibile che in un'azienda come Microsoft, che l'anno scorso ha macinato 12,3 miliardi di dollari di profitti (e l'anno prossimo supererà i 13 miliardi) ci sia aria di crisi? "Oggi l'azienda di Bill Gates ricorda l'Ibm della seconda metà degli anni Ottanta", dice Michael Cusumano, professore alla Sloan School of Management del Mit di Boston. Allora l'Ibm sottovalutò la rivoluzione del pc: capì troppo tardi che il suo strapotere nei grandi calcolatori sarebbe presto stato vanificato dall'emergere dei personal computer. Impiegò anni per riprendersi e trovare una nuova strategia.
Oggi un analogo ribaltone potrebbe essere dietro l'angolo per Microsoft: il suo monopolio nei pc appare più fragile di ieri in un ambiente dove il centro del mondo non è più il computer, ma Internet. Il settimanale 'Business Week' ha rivelato che qualche mese fa due giovani ricercatori della Microsoft, Kentaro Toyama e Sean Blagsvedt, hanno inviato un memo a Bill Gates invitandolo a cambiare rotta: "Tutti ormai capiscono quanto sia imminente la crisi", affermano i due, suggerendo "dieci pazze idee per scuotere la Microsoft" dall'immobilismo. I due sono convinti che Microsoft non possieda gli anticorpi in grado di rivelare le tempeste in arrivo e quindi non sappia prendere le radicali contromisure necessarie per la difesa. In particolare non riesca a far rifiorire la creatività interna e battere una soffocante burocrazia. Sicché propongono addirittura una 'polizia interna anti-burocrati'.
[...]
I più severi dei critici dicono che Microsoft ormai non fa più innovazione, ma solo manutenzione di Windows, e che la creatività si è spostata altrove. E in effetti nessuna delle novità più importanti che negli ultimi anni hanno scosso il mondo dell'informatica è uscita dal campus di Redmond. È stata Skype, con i suoi centri di ricerca in Lettonia, a lanciare il popolarissimo programma che consente di chiacchierare gratis sul Web e sta mettendo in crisi le società di telecomunicazioni. Ed è stata Google a diffondere un software per fare ricerche sui singoli computer, battendo sul tempo Microsoft.
Google è la vera spina nel fianco di Gates.
[...]
Persino nel settore dei browser, che sembrava monopolizzato, Microsoft è stata messa sotto scacco da una piccola azienda come Mozilla, che con Firefox sta sbaragliando Explorer. Di fronte a questa esplosione di creatività nelle aziende di Internet, da Microsoft è cominciata la fuga dei cervelli.

... e con essa forse comincia appunto l'estinzione!

Solo gli animali più forti e differenziati sopravvivono ().

Charles Darwin

Sondaggio Blogo.it

Partecipate al concorso cliccando sull'immagine... :-)

Informatica...

Questo è un fatto realmente accaduto in un negozio di computer e riportato qui per voi... tenetevi forte!

Cliente: buongiorno avrei bisogno di un cavo per internet più grande.
Negoziante: cosa intende "per internet"?
C: il cavo in cui passa internet e i dati.
N: il cavo che collega il suo computer alla linea telefonica?
C: si.
N: quanto lungo le serve? Ne ho da 2, 5, 7, e 10 metri.
C: no no mi serve più grosso.
N: no guardi il diametro è standard!
C: ah... ma è sicuro? perchè io ho il cavo molto stretto pensi che non posso scrivere con una grandezza superiore a 10 perchè ho paura che non passi il segnale nel cavo. Non so se mi spiego, sono costretto a scrivere sempre piccolino perchè poi non so bene come funzioni, ma metti che si incastra o blocca il segnale cosa faccio?! Siccome vorrei inviare anche delle foto avrei bisogno di un cavo più grosso. Diciamo che mi servirebbe grande abbastanza per poter inviare delle immagini 10x10 cm.
N: ...(leggero infarto)
C: una volta infatti avevo scritto una posta con carattere 14 e non è arrivata e non so dove si è bloccata, chissà forse è ancora lì e basta cambiare il cavetto.
N: ...(trauma celebrale)
C: ah un'altra cosa che cavo devo prendere per passare i video?
N: ...(clinicamente morto)